ASPETTI CULTURALI DEL PELLEGRINAGGIO A SANTA SCOLASTICA

Di Giuseppe Iacorossi

Come sappiamo Santa Scolastica era la sorella di San Benedetto. Ebbero la luce nel comprensorio di Norcia nel V secolo dopo Cristo.

San Benedetto è divenuto il patrono d'Europa ed è conosciuto in tutto il mondo quale fondatore del monachesimo.Santa Scolastica è venerata particolarmente tra le popolazioni dei Sibillini, tra le genti germaniche essa rappresenta la Santa protettrice dell'allattamento. Spesso capitava e capita ancora trovare delle coppie germaniche a chiedere alla Santa il miracolo di fare scendere il latte alle puerpere. Nelle tradizioni di Castelluccio Santa Scolastica occupa un posto di primaria importanza, ad essa era riservata una novena e alla fine di giugno tutte le donne di Castelluccio si recavano in pellegrinaggio nella chiesa della Santa che si trova accanto al cimitero, al centro della piana di Norcia. Sia il cimitero che la piana portano il nome di Santa Scolastica. Questa tradizione è ancora viva tra le genti di Castelluccio e fino a una quindicina di anni fa ancora si faceva a piedi per tutto il suo percorso e l'ultimo tratto le donne lo percorrevano in ginocchio recitando il Rosario e in ginocchio entravano in chiesa dopo aver fatto un giro completo del perimetro esterno della stessa. Tra un mistero e l'altro del Rosario tutte le donne cantavano ad alta voce questa cantilena: Santa Scolastica fa piove ijò la lenta; San Benedetto fa piove ijò l'orzetto. Il Presidente della Comunanza di Castelluccio prenotava un Prete alla Curia e gli commissionava una Santa Messa Solenne nella chiesa della Santa, lo stesso Presidente, alla fine della Santa Messa donava, prima a tutte le donne, poi a tutti quelli che si presentavano davanti alla Chiesa, due fette di pane e companatico con un bicchiere di vino. Ancora oggi questo antico rito si celebra negli ultimi giorni di Giugno, le donne vengono accompagnate in Autobus alla Chiesa della Santa, recitano il Rosario e invocano la Santa con le stessa antica cantilena. Il Presidente della Comunanza provvede al Prete per la Santa Messa solenne ed alla tradizionale distribuzione del pane, del companatico e del vino. Al ritorno, come era usanza antica, le donne lungo la strada raccolgono grandi mazzi di ginestre fiorite e appena tornate a Castelluccio le appendono davanti alle porte delle loro case. Questi mazzi di ginestre vengono tenuti appesi alle porte per circa una lunazione.
Santa Scolastica fa piove ijo la lenta…………….. ora pro nobis.